Il Trentino è da sempre terra di confine, specialmente qui, tra Vermiglio e il Passo del Tonale, estremo avamposto della Val di Sole verso la Lombardia. Dal principato vescovile di Trento all’impero d’Austria, la vocazione della nostra regione è stata quelle di ponte tra l’Italia e la Germania, di punto d’incontro e talvolta di scontro. Per questo, lungo tutta la linea di confine che alla vigilia della prima guerra mondiale correva tra Austria e Italia, sorsero fin dalla metà dell’Ottocento una serie di fortificazioni difensive, come Forte Strino. Un nome al quale si affiancano altri forti nel settore occidentale, mentre su quello meridionale e orientale si trovano altre grandi fortezze, come quella di Belvedere/Gschwent nella zona di Lavarone. Qui dunque, come lungo tutto l’antico confine, ancora oggi è possibile scoprire un cammino di guerra che ha lasciato numerose tracce: segni della volontà distruttiva di ieri che diventano oggi accorati ammonimenti alla ricerca della pace.
Realizzazione siti internet Cles (Trento) - Agenzia Nitida Immagine ©